ETNO AFRO + CD - Armando Bertozzi 19.00EUR
Nella musica africana tradizionale ci sono grandi ricchezze armoniche,in essa restano sottovalutate le molte
alternative praticabili rispettoall’impianto a quattro voci (soprano/alto/tenore/basso) tipicodell’innografia
cristiana.Tale sistematica omissione potrà risultare sorprendente per coloro checonsiderano fondamentale e
indispensabile il ruolo della musica in Africa,dunque si attenterebbero di trovarne una trattazione entro la
descrizionedelle società africane.Conoscendo in modo approfondito queste lingue è possibile
addiritturariconoscere dei testi ascoltando la melodia degli strumenti che dannoluogo all’effetto “Tamburo
parlante”.Una particolare funzione è rappresentata dalle percussioni che in moltezone vengono utilizzate
come strumenti di comunicazione in contestirelazionali basati sull’impatto emozionale, il canto, la danza
rivestono unafunzione importante.Fino ad oggi le storie orali africane non si sono rivelate deposito di
unvocabolario abbondantissimo per il discorso della musica, si dice chemolte lingue africane non possiedano
termini per indicare “musica” e“ritmo”.I vocabolari africani sarebbero naturali, spontanei e capaci di
catalogaredimensioni spirituali ed è per questo che un aspetto molto importante èdato dall’improvvisazione.
Ciò che ritroveremo sempre in ogni variantemusicale, a prescindere dallo scopo per cui viene prodotta, è
lacaratteristica della poliritmia, la capacita cioè di svilupparecontemporaneamente diversi ritmi pur
percependoli unitariamente inmodo coerente.Al tamburo è affidato il compito di conservare la memoria
storica...Diversi gruppi etnici riunivano suonatori di Tamburo, cantori e danzatoriper apprendere ed eseguire
le loro danze più diffuse e più notevoliscoprire per me tutto questo tramite l’esperienza ventennale
|